10 agosto 2011

Cara figlia mia


Io figli non ne ho, ma il mio desidero di diventare mamma è " galoppante" come ho raccontato qualche post fa di qualche anno fa. O meglio, io figli non ne avevo, poi sei arrivata tu, col tuo musetto peloso, con la tua aria aristocratica che ho amato dalla prima volta che ti ho vista, coi tuoi occhi da gatta con gli stivali quando ti becco che cammini sul davanzale ma non vuoi essere sgridata.
Sono due mesi che siamo insieme, viviamo insieme, ci svegliamo insieme (anzi mi svegli, a qualunque ora della notte chè per te è giorno e io gioco un pochetto con te, poi mi fai le coccole, io le faccio a te e dormiamo finchè non è ora di svegliarsi).
Ogni volta che rientro a casa non fai come con gli altri che li aspetti davanti alla porta, mi vieni incontro, mi saluti con i tuoi MIAAAO,corri sul nostro letto e li ti distendi aspettando le mie coccole e mi racconti che hai combinato durante la mia assenza: Hai giocato amore? MIAAAOOO!!
Mai un danno, mai nulla di strappato, mai una scarpa malconciata (chè la tua mamma è disordinata e tu sei un angioletto che non tocca mai nulla).

Cara figlia mia,
oggi siamo state dal veterinario e non ci ha dato belle notizie, ora sei sul tuo fiore che sonnecchi perchè sei stanca, hai dato filo da torcere a quel monellaccio che ti ha fatto la puntura.
Volevo dirti che sei la gattina più dolce del mondo, che io non ti voglio bene ma ti amo, che la tua mamma e il tuo papà faranno tutto il necessario per curarti e farti stare bene.
Volevo dirti che la tua mamma ha bisogno di te come tu ne hai di lei e che sono certa che anche tu, come me combatterai proprio come una pantera per sconfiggere il dolore che hai ora.

Prometto che ti proteggerò, qualunque cosa accada.

La tua mammarix.